lunedì 9 settembre 2019

Sherlock Holmes: Il Segno Dei Quattro


 
"Il Segno Dei Quattro" è una delle molte avventure di Sherlock Holmes, scritta da Arthur Conan Doyle e adattata in uno dei cinque episodi speciali di una serie TV (1984-1994) diretta da Peter Hammond. La serie comprende quarantadue dei casi originali del detective ed ogni episodio dura circa 50 minuti, ad eccezionde degli speciali che durano intorno ai 100 minuti. L'attore protagonista è Jeremy Brett, ritenuto da molti il miglior Sherlock Holmes mai apparso in televisione.

E' una giornata qualunque per Sherlock Holmes, quando si reca da lui una signorina di nome Mary Morstan per chiedergli aiuto. Spiega che circa dieci anni prima, suo padre, arruolato nell'esercito inglese, era scomparso dopo essere ritornato da una spedizione in India. Da allora, lo stesso giorno ogni anno, Mary ha ricevuto per posta una perla dal valore inestimabile, mandata da un mittente ignoto. Quest'anno però aveva ricevuto anche una lettera, dove c'era scritto di che se avesse voluto giustizia, avrebbe dovuto recarsi al teatro e che poteva portare con sè due amici. Per questo, la giovane decide di assumere Holmes e il suo fidato assistente Watson. Quell'incontro li condurrà ad una situazione intricata, un tesoro perduto, il patto infrangibile fatto da quattro uomini e ad un anziano con una gamba di legno, disposto ad utilizzare ogni mezzo per reclamare ciò che ritene suo. Un mistero perfetto per il miglior detective della letteratura inglese.

Questo adattamento in particolare è molto fedele alla storia originale, caratteristica di cui possono vantarsi poche produzioni cinematografiche. La regia rende il ritmo della storia spezzato ed interessante, contrapponendo le scene più lente e meno movimentate (per esempio, mentre Sherlock riflette o il racconto dell'uomo con una gamba di legno) a quelle più rapide ed incalzanti (come gli spostamenti di Holmes alla ricerca di indizi o l'inseguimento finale). Inoltre, le colonne sonore facilitano l'immersione nella storia variando in base al ritmo della narrazione. Jeremy Brett interpreta Sherlock Holmes come se diventasse lui stesso il detective una volta accese le telecamere: quando entra in una stanza è come se sapesse già le risposte ed indica a Watson gli indizi più importanti, spingendo così lo spettatore a ragionare insieme al suo assistente. Una volta arrivati alla soluzione, Brett mostra la ricostruzione dei fatti con una precisione impeccabile, tenendo così lo spettatore incollato allo schermo.

Anuar Afifi V B

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