martedì 7 aprile 2020

Quarantena, non una semplice parola


Quarantena, una parola che prima della situazione che si sta vivendo mi era estranea, e che invece mi ha totalmente inghiottito. 
Una parola che mi ha fatto capire l’importanza di alcuni aspetti che consideriamo ovvi, come il vedere certe persone frequentemente, scoprire quanto sono importanti per noi solo quando non possiamo incontrarle. 
Una parola che mi ha fatto capire come non poter aiutare veramente qualcuno perché servirebbe la nostra presenza, sia una delle cose che ci feriscono maggiormente. 
Una parola che riesce a mostrare come qualcuno, pur di pensare prima ai propri interessi, rechi un danno a molti altri. 
Una parola che, da sola, può recare gravissimi danni, sotto diversi punti di vista. Proprio per questo al termine della quarantena molte cose saranno diverse, seppur solo per un certo periodo, e mostreranno cosa le persone sanno fare, se spinte da una forte volontà, nelle situazioni più delicate.

Umberto Griffa, V B

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